la società cessionaria non è titolare del credito preteso pari ad € 797.715,99. Il cliente pertanto nulla deve alla cessionaria.
Il Tribunale accoglie la domanda dei clienti stabilendo che la società cessionaria non è titolare del credito preteso pari ad €.116.875,00. I clienti pertanto nulla devono alla cessionaria.
Tribunale di Lucca sentenza n.48 pubblicata il 13 gennaio 2023
Il Tribunale di Firenze conferma l’illegittimità dell’anatocismo e della commissione di massimo scoperto non essendo stato esplicitato nel contratto il criterio di calcolo. La banca convenuta è stata quindi condannata a restituire al correntista €.14.917,79, oltre interessi al tasso legale dalla data della domanda.
Tribunale di Firenze sentenza n.2559/2022 pubblicata il 16 settembre 2022
Il Giudice di Pace stabilisce che il cliente non dve pagare nulla alla società cessionaria che non ha dimostrato l’inclusione del credito preteso nell’ operazione di cessione
Giudice di Pace Lucca sentenza 682 pubblicata il 13 luglio 2022
Il Tribunale di Lucca accerta l’illegittimità dell’anatocismo e del cosiddetto “uso piazza” e riduce la pretesa della banca da €.131.850,59 a €. 29.890,85.
Tribunale di Lucca sentenza n.616 pubblicata il 17 giugno 2022
Bond Cirio Del Monte: la Corte d’Appello di Firenze condanna la banca a risarcire €.20.000,00 oltre interessi dalla domanda all’investitrice. Nel caso in esame la banca ha omesso di informare la cliente in ordine alle caratteristiche dei titoli Cirio Del Monte e che l’operazione non era adeguata al suo profilo di investitrice.
Corte d’Appello di Firenze sentenza n.1286 pubblicata il 17 giugno 2022