La Suprema Corte, confermando un orientamento ormai consolidato, afferma che l’eccezione di prescrizione non può considerarsi validamente proposta, allorquando non vengano allegati i fatti che ne costituiscono il fondamento, alla luce del principio che sancisce la presunzione della natura ripristinatoria
Tribunale di Arezzo n. 1445 del 18 dicembre 2017
Il Tribunale ha revocato il decreto ingiuntivo di €.122.060,35 proposto dalla banca contro i fideiussori di una società in quanto nel corso del giudizio di opposizione a decreto ingiuntivo l’istituto non ha prodotto gli estratti conto relativi ai conti correnti.
Tribunale di Lucca n. 1571 dell’11/8/2017
Infondatezza dell’eccezione di prescrizione: l’onere della prova della natura solutoria delle rimesse ricade sulla banca. In difetto di indicazione delle rimesse che si assumono prescritte queste devono ritenersi ripristinatorie. Nullità della capitalizzazione trimestrale anche successivamente alla Delibera Cicr del 9.2.2000.
Tribunale di Lucca n.1270 del 15 giugno 2017
La banca è stata condannata a risarcire al cliente il danno subito a seguito dell’investimento in obbligazioni Cirio. In particolare il Tribunale ha ribadito che il diritto si prescrive nell’ordinario termine decennale in quanto trattasi di materia contrattuale. Il Giudice
Cassazione civile, sez. I, 11 maggio 2017 n.11554
La Suprema Corte stabilisce che la richiesta di copia della documentazione non deve necessariamente essere effettuata prima dell’instaurazione del giudizio. Infatti, l’art.119 comma 4 del T.U.B “non contempla, o dispone, nessuna limitazione che risulti in qualche modo attinente alla fase
Cassazione civile, sez. I, 07 febbraio 2017, n. 3190. Est. Acierno.
La Corte di cassazione conferma il proprio consolidato orientamento in tema di prescrizione: “L’azione di ripetizione di indebito, proposta dal cliente di una banca, il quale lamenti la nullità della clausola di capitalizzazione trimestrale degli interessi anatocistici maturati con riguardo